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Guida ai laghi minori della Lombardia

La Lombardia è la Regione che ospita il maggior numero di laghi. Sono 5 i laghi maggiori che si trovano in questa terra, ma solo due si trovano interamente in terra lombarda, il lago D’Iseo e il Lario, mentre gli altri, il Lago di Garda, il Lago Maggiore e il Lago di Lugano sono condivisi con altre Regioni o Stati. Questi laghi sono conosciuti e sono meta di turisti che provengono da ogni parte d’Italia e d’Europa, tuttavia esistono altri luoghi che meritano considerazione sia per turismo, sia per una semplice visita. Ti interessa l’argomento? Approfondisci su alphabetcity.it con tante news su argomenti di sicuro interesse.

Ci sono poi numerosi laghi alpini: si tratta di piccoli specchi d’acqua tra le cime delle Alpi e delle Prealpi lombarde, ideali per gli escursionisti che amano salire ad alta quota. Inoltre ne esistono almeno 8 considerati minori e poco conosciuti, ma sono in grado di attirare per l’aspetto naturalistico e paesaggistico nonché per un aspetto di unicità. 

Questi sono: Lago d’Idro o Eridio; i laghi della Brianza, cioè Annone, Pusiano, Alserio, Montorfano e Segrino); il Lago d’Endine; il Lago di Varese; del Lago di Garlate; Lago di Olginate; Lago di Piano; il Lago di Novate Mezzola e infine i “laghi di Mantova” che sono i Lago Superiore, di Mezzo e Inferiore.

Laghi minori lombardi: quali sono e cosa visitare 

Il Lago d’Idro è il più grande tra i laghi detti “minori”. E’ situato in Valle Sabbia, nella provincia bresciana quasi al confine con la provincia di Trento. Ha origine glaciale e, con i suoi 370 metri di quota, è il più alto della Lombardia. Il lago si trova vicino alla cittadina di Idro immersa tra le montagne boscose. 

E’ il luogo ideale per lo sport: qui infatti è possibile praticare windsurf e vela, ma anche equitazione, tennis e tanto altro. E’ balneabile e si trovano molte spiaggette che si affacciano sullo specchio d’acqua. D’Idro offre anche la possibilità di visitare gli artigiani intagliatori di legno, che rappresentano un’unicità del luogo. Ultimo, ma non di importanza, è d’obbligo una tappa per degustare le bontà del luogo tutte legate alle stagioni, dai funghi alla cacciagione. Anche i formaggi offrono una piacevole sorpresa, da segnalare il gustoso Bagòss prodotto tipico della città di Bagolino. Infine la Rocca d’Anfo bastione da difesa risalente al 1450, è la tappa per gli amanti della storia.

Parini e Stendhal descrivevano la bellezza dei laghi della Brianza, noti per la particolarità del loro ecosistema caratterizzato dalla presenza della brughiera, canne palustri e boschi. L’Annone, tornato balneabile da quest’anno, è il lago più grande ed è diviso dalle due penisole Annone e Isella, un tempo collegate da un ponte di epoca romana. Sulle sue acque si praticano numerosi sport acquatici come il kayak, la canoa e la pesca, mentre sulle sue coste è possibile fare lunghe passeggiate. 

Vicino si trova il Lago di Pusiamo che offre lo stupendo panorama delle prealpi Orobie e della Brianza, nelle sue acque è possibile immergersi, infatti si possono trovare diverse spiagge, ma il lago non è balneabile. Il Lago di Montorfano è il più piccolo dei quattro e si trova nella Riserva Naturale Lago di Montorfano. La zona era già abitata durante l’età del Bronzo e proprio qui sono stati realizzati diversi ritrovamenti. Tutto intorno si trovano boschi di castagni, roveri e carpino bianco. Infine il Lago di Alserio che è diventato Sito di Interesse Comunitario da parte dell’Unione Europea. Tutto intorno si trovano i canneti e numerose specie animali attratti dalla tipicità climatica.

Il Lago di Endine si trova nella Val Cavallina, in provincia di Bergamo nelle Alpi Orobiche. Anche qui è possibile svolgere sport acquatici o fare il bagno, mentre sui suoi 14 chilometri di perimetro si possono fare passeggiare a piedi o in bicicletta nella cornice dei monti e dei boschi tutti intorno. Qui, oltre al lago è possibile visitare Monasterolo, un piccolo borgo medievale oppure Bianzano con i caratteristici vicoli di acciottolato, il Castello Suardi e il santuario di Santa Maria Assunta.

Il Lago di Varese è il più grande dei laghi presenti nel varesotto, che sono il Monate, Ghirla, Comabbio, Delio, Ganna, Biandronno. Al centro si trova l’isolotto Virginia dove sono stati rinvenuti insediamenti preistorici, infatti in questa zona si trovavano un vivace centro di palafitticoli.

Il Lago di Garlate è situato nella zona sud della valle del Lago di Como ed è formato dal fiume Adda. Viene citato da Alessandro Manzoni nel suo romanzo “I promessi sposi” quando Lucia dà l’addio ai monti. Nelle sue vicinanze è possibile visitare la chiesa di Santo Stefano e il museo della Seta di Abegg.

Olginate è un piccolo centro che ospita poco più di 7mila abitanti e dà il nome al lago che, formato dal fiume Adda, bagna il paese. E’ parte del Parco Adda Nord ed è possibile visitare il castello di Capiate, il parco Carmen con l’arco di età romana e villa Schiatti, una residenza in stile liberty. Quando le acque si ritirano mostrano le rovine di un ponte romano che è rimasto travolto dalla piena dell’Adda che formò il lago.

Il Lago di Piano ha una superficie di 0,72 chilometri quadrati ed è situato in Val Menaggio tra il Lago di Como e la Svizzera. Il lago è rinomato per la tranquillità e per essere una riserva naturale tra canneti, boschi e campi. Tutto intorno si trova fauna e flora tipici del luogo. Lungo il tragitto che costeggia il lago è possibile trovare una spiaggetta, un camping e tante piacevoli passeggiate tutto intorno.

Il Lago di Novate Mezzola dal 1983 si trova nella Riserva Naturale Pian di Spagna e Lago di Mezzola e questo assicura alla fauna un posto sicuro in cui trovare riparo, soprattutto per quanto riguarda i vari tipi di uccelli che possono nidificare nella vegetazione della zona. Situato a nord del Lago di Como, il lago offre una spiaggia con acque balneabili e tanti sentieri percorribili per escursioni e passeggiate.

I laghi di Mantova sono tre, Lago Superiore, di Mezzo e Inferiore, si tratta di bacini artificiali. E’ possibile fare una crociera che attraversa i laghi, scegliendo percorsi e tempi differenti, per ammirare le bellezze artistiche della città di Mantova come il Castello di San Giorgio o la reggia dei Gonzaga.

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